Giulierini torna al Mann: “Essere qui è un inno alla gioia”

Dopo la sospensione della sentenza del Tar, Paolo Giulierini torna ufficialmente a ricoprire la carica di direttore del Mann e ringrazia per il grande sostegno ricevuto dalla città partenopea

Napoli, quando ti entra nel cuore, rimane per sempre, sopratutto se ti dimostra tutto il suo sostegno, tutta la sua stima, tutto il suo affetto.

Sembra emergere questo dall’evidente commozione di Paolo Giulierini mentre torna in quella che è ormai la sua casa: il Museo Archeologico Nazionale. Dopo la sospensione della sentenza del Tar, infatti, il dirigente toscano è tornato a lavoro, pronto a continuare, almeno per ora, il grande percorso di valorizzazione del prestigioso istituto museale napoletano avviato in questi anni.

Ecco le sue dichiarazioni: “E’ un’emozione fortissima, più del primo giorno. Essere qui è un inno alla gioia. Abbiamo tanto da lavorare. Da questa vicenda ho imparato a riflettere un po’ di più, a non prendere posizioni rigide e ad avere fiducia nelle istituzioni. Ho fiducia nella legge, siamo dalla parte del giusto. In questi mesi mi sono preoccupato, per questo ora sono così felice”.

Fin qui è il professionista a parlare. Poi, in merito al grande appoggio ricevuto dalla città e al rischio di non poter continuare la sua esperienza napoletana, entra in gioco inevitabilmente l’uomo, i suoi sentimenti, il suo amore per una città che ormai fa parte di lui: “Napoli è unica, solo Napoli poteva sostenermi cosi“.

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Antonio Barnabà

Laureato in Storia, sua grande passione fin da bambino, e’ costantemente attratto dalla ricchezza del patrimonio storico-culturale della sua terra, per il quale continua a credere in una futura, piena valorizzazione. Fondatore del IlVaporetto.com, accoglie con ambizione l’unione con Identita’ Insorgenti, nel segno di una narrazione del Sud scevra dagli stereotipi perpetrati dai mass-media nazionali.