La misera aspirazione di farneticanti “numeri primi”

Cosa mai significherà questo titolo? Forse il vero farneticante è l’autore? Alcuni potrebbero farsi queste domande e anche avere ragione, d’altronde ognuno ha una qualche versione della verità, magari in formato tascabile, pronta a qualsiasi evenienza, sopratutto se si è alla ricerca costante di popolarità.

È proprio questa la strategia dei “numeri primi“, caratterizzata dall’immancabile arma della provocazione. Ancora troppo criptico? Cerco di essere più chiaro: Paolo Bargiggia, Selvaggia Lucarelli, Claudio Zuliani, Paolo Rossi.

Eccoli i nostri aspiranti “numeri primi”, ancora una volta pronti ad attaccare Napoli. Quale sarà mai questa volta il “reato” della città e del popolo partenopeo? Camorra? Immondizia? Richiesta di maggior rispetto? Nulla di tutto questo: il delitto di lesa maestà è aver festeggiato la sconfitta della Juventus contro il Real Madrid nella finale di Champions League.

Ebbene sì, i napoletani hanno osato gioire contro l’acerrima rivale. Condivisibile o meno, quelle che appaiono davvero indecorose sono in realtà le affermazioni di tali egregi professionisti: “popolo sottomesso e mai primo in niente“, “Coglioni“, “Vi conquistiamo le mogli” e altri dichiarazioni deliranti, inneggianti all’inferiorità sportiva, culturale, virile dei partenopei e, più in generale, di tutti i cosiddetti “anti-juventini“.

Poi, dopo le reazioni colorite di tante persone, alcune sicuramente da condannare, i cari “numeri primi” proseguono nella collaudata tattica: gridano allo scandalo, alla volgarità, alla violenza verbale, perchè difendersi non è concesso, perchè il confronto (serio e costruttivo) non interessa.

Tutto quello che serve è proprio questo: Napoli, nel bene e nel male, deve far sempre notizia ed essere utile a questa cerchia di “nobili giornalisti”.

Il piano è in parte riuscito, almeno nel breve termine, ma alla lunga, credetemi, rimarrà solo un patetico ricordo di questo “farneticante” autore e dei nostri aspiranti “numeri primi”..

Antonio Barnabà

Laureato in Storia, sua grande passione fin da bambino, e’ costantemente attratto dalla ricchezza del patrimonio storico-culturale della sua terra, per il quale continua a credere in una futura, piena valorizzazione. Fondatore del IlVaporetto.com, accoglie con ambizione l’unione con Identita’ Insorgenti, nel segno di una narrazione del Sud scevra dagli stereotipi perpetrati dai mass-media nazionali.