Piano Infrastrutturale: soltanto lo 0.5% dei fondi destinati al Sud Italia, al Centro Nord andranno oltre 6 miliardi di euro

NAPOLI, 11 APRILE – Soltanto qualche mese fa riportavamo un articolo dove si contestava il piano d’investimenti infrastrutturali presentati dall’ex Ministro Lupi alla commissione europea da realizzare sul territorio italiano entro il 2020 (vai all’articolo). L’italia aveva difatti richiesto ben 2 miliardi di euro all’Europa (7 miliardi complessivi) per 71 progetti di cui soltanto 2 riguardavano il Sud Italia.

La denuncia era partita da Marco Esposito, Presidente della Lista Civica meridionalista MO! in corsa per le regionali in Campania, ed oggi trova conferma nel Documento di Economia e Finanza 2015, con il nuovo Ministro alle Infrastrutture Delrio che difatti conferma gli obbrobri perpetrati dal Collega Lupi.

Riportiamo alcuni numeri sulla vicenda: su 7 miliardi complessivi (2,5 miliardi dall’Europa e il resto finanziato dal Paese) gli investimenti al Centro-Nord e Sardegna saranno di 6.566,7 milioni; quelli non territoriali saranno pari a 439,2 milioni e quelli al Sud saranno di 3,3 milioni di euro.

Una sproporzione che lascia l’amaro in bocca e tanta rabbia. La quota al Mezzogiorno sul totale è pari allo 0.5%, come se le tasse dei meridionali incidessero soltanto per lo 0.5% su quelle totali. I progetti previsti da questo documento per il Sud sono il Bypass stradale Palermo (2.3 milioni) e il nodo ferroviario di Napoli (1 milione).

Una manovra che va ad incrementare ancora una volta il divario tra Nord e Sud, oltretutto ricordiamo che lo stesso Ministro Delrio giustificò a tal modo i mancati investimenti infrastrutturali al Meridione, una frase che in breve è divenuta virale sui social: “Al Sud non investiamo, ci sono le rocce!”

Diventa fan del Vaporetto per tutte le news sulla tua città, clicca qui e seguici sulla nostra pagina!

Antonio Corradini

Giornalista pubblicista e caporedattore di Identità Insorgenti. Diplomato all’istituto tecnico A.Volta, dopo due anni alla facoltà di Fisica della Federico II si trasferisce al Nord nel 2008 per lavoro. Durante la sua decennale condizione di migrante si avvicina al mondo meridionalista e alle tematiche del Sud fondando la testata online IlVaporetto.com, continuando, anche da lontano, a coltivare il suo amore viscerale e incondizionato verso la città di Napoli. Appassionato di storia antica, di mitologia, di arte, di scienze e collezionista zelante di libri, musica e film. Avverso ad ogni forma di discriminazione, attivista, ambientalista, strenuo difensore dell’identità partenopea e strenuo sostenitore dell’associazionismo dal basso, collabora con una fitta rete di realtà del territorio allo scopo di valorizzare e salvaguardare l’immenso patrimonio culturale partenopeo.