LEZIONI DI NAPOLETANO / Enzo Carro, tredicesima lezione di Ortografia Napoletana: Le preposizioni articolate

Chi ci segue assiduamente avrà seguito la settima lezione, che ha trattato le preposizioni semplici. Oggi Enzo Carro ci aiuterà ad approfondire le preposizioni articolate, ovvero le preposizioni seguite da un articolo. Nell’incontro con l’articolo, quasi tutte le preposizioni napoletane subiscono diversi mutamenti che ne facilitano la pronuncia. Seguendo l’ordine canonico delle preposizioni italiane di-a-da-in-con-su-per-tra-fra, Carro ci illustrerà con la consueta chiarezza tutte le preposizioni articolate napoletane, i loro cambiamenti nel corso della storia della lingua, e i mutamenti che le preposizioni subiscono di volta in volta a seconda dell’articolo con cui si incontrano, senza tralasciare le differenze tra Napoli e le zone di provincia. Nelle preposizioni articolate ritroveremo alcuni fenomeni che abbiamo già incontrato, come l’elisione, l’aferesi, l’apocope e infine la contrazione: così avremo modo non solo di ripeterli, ma anche di conoscerne l’applicazione.

Teresa Apicella

Giornalista Pubblicista. Entra nel collettivo perché decide di fare dentro Identità insorgenti il suo stage universitario resta poi nel giornale, per scrivere di lingua napoletana. È co-ideatrice del  video-progetto “L’eternità di Partenope” dedicato a Matilde Serao, tradotta in napoletano per la prima volta. Laureata in lettere classiche e poi in linguistica, appassionata di antropologia culturale, di cose sommerse e cose che rischiano di scomparire. Amante delle differenze, a patto che attraverso di esse si riveli la ragione profonda per cui siamo tutti uguali. “Cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, dargli spazio.” (Italo Calvino, Le città invisibili).